⌚ Le tempistiche di una visita osteopatica, come spiegato in precedenza, sono variabili, non solo in base alla numerazione ma anche in base alla storia della salute del singolo paziente.
Una visita osteopatica solo per alcuni versi risulta simile a una visita medica specialistica; infatti si possono distinguere le seguenti fasi:
Anamnesi: durante il quale vengono poste al paziente numerose domande relative allo stato di salute passato e attuale. Sempre in questa fase si indaga il motivo per cui il paziente ha deciso di rivolgersi all'osteopata.
Osservazione: ci si accinge a osservare il paziente e a notare eventuali asimmetrie, annotandosi la postura e la possibile restrizione di movimento.
Diagnosi differenziale: non si effettua in tutti i casi ma solo in quelli in cui il paziente potrebbe avere necessità di cure diverse dalle nostre.
Test osteopatici: vengono effettuati in qualsiasi livello del corpo del paziente che verrà fatto stare inizialmente in piedi, seduto e infine sdraiato.
Trattamento: trovata la causa del disturbo del paziente si passa al trattamento vero e proprio.
Consigli: per concludere se necessario si danno consigli al paziente, questi possono essere esercizi di detensione muscolare, annotazione di quando il disturbo si presenta, esercizi di respirazione, consigli per quanto riguarda l'alimentazione ed altri ancora in base ai casi.
Va da sé che la prima fase non verrà effettuata in caso di sedute successive alla prima.
In alcuni casi è consigliabile portare precedenti esami eseguiti (RX, RMN, TC, Eco) soprattutto se collegate al motivo del consulto.
☎️ Per domande, informazioni e appuntamenti vi invito a scrivermi o a chiamarmi ☎️
Comments